Bovisa Drive In: ma quindi com’é?

Va bene, forse sono di parte perché lavoro per l’azienda che ha creato Bovisa Drive In, ma lasciate che ve lo dica prima di tutto da cliente: é una figata pazzesca. Si perché chi vi scrive in realtà ha sempre operato dall’ufficio, e non aveva bene in mente come sarebbe stato il progetto Drive In.

Sono andato alla conferenza stampa di venerdì pomeriggio, e già sembrava che ci fossero tutte le potenzialità per la riuscita di un progetto molto interessante. Certo con la luce a picco, senza macchine e con gli ultimi preparativi in corso, io che ho l’immaginazione di un pinguino nano, non stavo ancora facendo i salti di gioia. Ho ascoltato le parole dei fondatori e dei rappresentati del comune. Quando é nata l’idea di Bovisa Drive In sembrava un nome quasi altisonante. Cioé, Brooklyn Drive In non sarebbe poi così strano, ma l’idea di provare a riqualificare la periferia di Milano con un Drive In sembrava davvero una sfida molto complicata, ma stimolante.

Ho ascoltato anche le parti più tecniche sul funzionamento della proiezione. C’é un mega schermo in 4k, le persone che vengono con la macchina possono ascoltare l’audio del film grazie ad una cassa posizionata all’interno dell’abitacolo (in modo da non dover tenere acceso il quadro e scaricare così la batteria). Invece chi decide di venire senza macchina e quindi sistemarsi sulle comode sdraio, potrà ascoltare il film grazie a delle cuffie (un po’ come nei silent party). 20 euro per la macchina e 10 euro per la sdraio. Le prossima rassegna di luglio, 5-6-7, sarà dedicata a film sulla danza come Grease e Flashdance.

Ma la vera chicca, é che grazie ad un numero Whats App potete ordinare le bibite, i popcorn e cibarie varie mentre guardate il film. Proprio come un vero Drive In.

Insomma, sono andato a casa incuriosito dalla riuscita dell’evento. Non ho potuto prenotare un posto macchina per il film perché era tutto riservato ma mi sono ripromesso di ritornare in serata per tutta la parte di intrattenimento.

Quando sono tornato alle 22.00, sono rimasto letteralmente a bocca aperta. Lo schermo proiettava Blues Brothers e tutte le persone stavano guardando il film sedute sui cofani delle macchine. Sembrava di essere davvero in un film. Poi sono arrivato all’area ricreativa, é ho capito che il valore aggiunto é tutte la parte intrattenimento. Street Food che ti permettono di acquistare poké hawaiani, bagel preparati al momento, cucina milanese, cannoli siciliani e tanto altro. Gonfiabili da luna park in cui puoi cimentarti con il calcio, il golf, il bowling umano, il basket e altri sport e dulcis in fundo musica live per l’aperitivo e dj set fino alle 3 del mattino con le persone che ballano senza pensieri sotto i fili di luci calde del Bovisa Drive In.

L’ho trovata un’esperienza a Milano che mancava e che diventerà sicuramente tendenza per quest’estate e le estati a venire.

Bovisa Drive In: ma quindi com'é? YOUparti
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