Intervista a Paola Peroni aka Dj Groovy

Con che nome ti conosce la gente?
Paola Peroni – Bacon Popper – Miss Groovy – DJ Groovy
I tuoi genitori come ti chiamano?
Con il mio nome di battesimo: Paola.
Come mai hai iniziato a lavorare nel mondo della notte, raccontaci la tua storia.
La musica è sempre stata la compagna della mia vita, sin da piccina studiando il pianoforte e a lezione di canto… poi ho scoperto il meraviglioso mondo del mix e sono diventata deejay iniziando a mixare in piccole location fino a diventare dj residenti di grandi club e poi festival e rave in Italia e all’estero. Contemporaneamente ho intrapreso la carriera di DJ producer lavorando in studio sia come produttore che come A&R .
Come ti ha cambiato la vita la notte?
Tantissimo, niente più weekend sulle piste da sci, weekend di lavoro spesso in viaggio fra auto e aerei… poche amicizie vere, sempre in movimento ma vivendo emozioni indimenticabili e grandi soddisfazioni professionali
Hai qualche rimpianto?
Forse quello di non aver colto al volo proposte lavorative che comportavano di lasciare l’Italia per sempre e volare in altre città lontane dalla mia cultura e dai miei affetti: ho scelto con il cuore e sono rimasta qui ancora ora Made in Italy!
Cosa non cambieresti per nulla al mondo con la tua vita attuale?
L’equilibrio che ho raggiunto, la sicurezza in me stessa e le persone che sono accanto a me da sempre.
Quale locale porterai sempre nel cuore?
Il Genux… la mia prima volta da dj resident in una console: 110 e lode.
Come vedi il futuro nel mondo della notte?
Mi rattrista ammettere che sono cambiate le mode, è cambiato tutto il music biz: non basta più essere ma spesso l’apparire ha il sopravvento.
Sogno nel cassetto?
Fino ad ora ho realizzato quasi tutti i miei sogni, ne ho due ma ve li svelerò quando si avvereranno.
La tua frase preferita?
Crederci sempre, fino alla fine è non avrà mai fine!
Salutaci a tuo modo.
Hasta l’occhio.
Paola Peroni aka Dj Groovy