Odio profondamente i mashup

Mi sento di dover togliere un sassolino dalla scarpa: mi stanno profondamente sul cazzo i mashup. Lo so che magari tu che stai leggendo non sei mai entrato una volta in discoteca, quindi non ti frega una ceppa dei mashup oppure non ha idea di cosa sto parlando. Tanto per chiarire, i mashup sono l’unione di una o più tracce in modo da ottenerne una unica. Come se prendeste la base di una canzone di Prince e ci metteste sopra il cantato degli Oasis. Ecco più o meno questo sarebbe un mashup. Poi ci sarebbero un sacco di considerazioni da fare, perché da quando esistono programmi e tecnologie che facilitano questo processo, escono 70mila mashup all’ora di tutti i generi e mescolati in tutte le salse. Il punto é che comunque ne esce uno ogni 1000 che non faccia cagare.

La prima regola, ferrea, é che le tracce unite tra loro, dovrebbero essere su tonalità compatibili. E vi sembrerà strano, ma c’é gente che ancora non si rende conto della merda che esce fuori se vengono unite due tracce fuori tonalità. Vorresti strapparti le orecchie dalla testa e buttarle nel Naviglio Grande. E poi esistono dj che suonano mashup con addirittura 7 canzoni all’interno della stessa traccia. Giuro, l’ho sentito io. Ed il risultato é che il pubblico non ha tempo di godersi una traccia che già parte l’altra e rimane spiazzato ed infastidito. Senza contare che già é difficile farli ballare con la musica che c’é, figurati se il dj si brucia 7 hit in 3 minuti, poi dopo cosa gli rimane da suonare? Giusto Maracaibo.

Ci sono anche tanti mashup che funzionano, sono fatti bene e danno vigore ad una traccia che altrimenti rischiava di essere poco interessante. Sono pochi casi e vanno usati con parsimonia. Ricordiamoci che ormai il cliente viene a ballare preparato, indi conosce bene le canzoni e non sempre ha piacere che venga suonata una versione diversa, magari con un po’ di cassa in più si, ma non diversa. Quindi viva le versioni originali tutta la vita, tranne qualche raro caso.

Gli unici che ho sempre amato in questo ambito, sono i Djs From Mars. Ricordiamo che hanno costruito la loro carriera proprio sui mashup. Ecco, magari possono diventare un po’ eccessivi durante i djset (anche se uno sa a cosa va in contro quando li va a sentire), perché loro davvero mettono insieme millemila tracce in pochi minuti. Vi abbiamo fatto sentire pochi giorni fa il loro megamashup di fine anno con 4o tracce in 5 minuti. Però é bello perché spesso, come nel caso di Capodanno, fanno dei mashup puramente dimostrativi che sono delle vere e proprie chicche di capacità artistiche. Oppure sono una dimostrazione di quanto ce l’hanno lungo, ma poco importa, sono divertenti. Vi lasciamo con il loro ultimo mashup condiviso anche da David Guetta dove proprio le 30 tracce più famose del dj parigino vengono prese e mescolate insieme.