La maggior parte dei Trentenni di oggi sono degli eterni Peter Pan, hanno ancora voglia di divertirsi, di andare in discoteca, in giro per locali, di ubriacarsi, di fare la vita che fanno i ventenni. In effetti, tra la vita dei ventenni e quella dei trentenni non ci sono moltissime differenze, ma quello che cambia, è il modo di vivere, e sopravvivere, ai bagordi in discoteca.
La serata in discoteca dei Ventenni
All’idea di andare in discoteca, i ventenni sono entusiasti e carichi. Le femminucce si scambiano messaggi vocali con le amiche del tipo “Amo che cosa ti metti?” con conseguenti foto degli outfit per poi uscire vestite praticamente tutte uguali: mini dress giro-passera, tacco vertiginoso e make up da battaglia. I maschietti, invece, indossata camicia e jeans, si ritrovano al parchetto per la “bombapreserata” e saliti in macchina arrivano al locale con la musica a palla. Iniziano a fare la coda davanti alla discoteca guardando i vari gruppi di ragazze e cercando quella da puntare. Una volta dentro i Ventenni si radunano davanti al bar per prendere da bere, cocktail senza ghiaccio per bere più alcool spendendo meno, e nel giro di un ora sono già in aria. Ballano tutta la notte, limonano, bevono, ballano, bevono e quando escono dal locale alle 5 del mattino sono ancora in aria. Tappa dal paninaro per il panino salamella e peperoni asciuga alcool e all’alba delle 7 sono a casa, cazzeggiano sul telefono pubblicando le foto su Instagram, o mandando messaggi vocali alle amiche con il resoconto della serata. La mattina dopo si svegliano pimpanti, con ancora voglia di fare serata. Senza post sbronza e cerchi alla testa, sentono gli amici per organizzare un’altra serata in disco, vivendo il tutto come se non ci fosse un domani.
ECCOVI UNO SPACCATO DELLA VITA DEI VENTENNI
La serata in discoteca dei Trentenni
I Trentenni che non sono ancora accasati e con figli, quindi il 70% della popolazione milanese, il venerdì o il sabato sera vanno ancora a ballare. Sentono gli amici pr, si organizzano e fanno assolutamente tavolo, perché in pista con i “mocciosi ventenni” mai! Si ritrovano prima al pub, un giro di vodka Lemon e all’1 entrano nel locale. I ragazzi e le ragazze single cercano di rimorchiare. Solitamente i ragazzi si buttano sulle ventenni promiscue, sperando di ottenere qualcosa di più di un limonino, mentre le ragazze passano la serata ad allontanare ventenni con un accenno di barba che le invitano a ballare. Bevono come spugne ma alle 3 del mattino cominciano a sbadigliare. Se riescono a tirare la chiusura del locale vanno anche loro dal paninaro, ma invece del panino salamella e pepeoroni optano per qualcosa di più leggero, e una volta a casa collassano sul divano, non avendo le forze di andare fino al letto. La mattina post disco dei Trentenni è una vera tragedia. Alle 15 hanno ancora il post sbronza e mentre cercano di farsi passare il cerchio alla testa a suon di Oki fanno una promessa a se stessi: “non andrò mai più a ballare”. E chi ci crede?
ECCOVI UNO SPACCATO DELLA VITA DEI TRENTENNI