Banksy: l’opera da 1 milione si autodistrugge

Torniamo a parlare di Banksy. L’artista senza volto, anche se in molti dicono che potrebbe essere il cantante dei Massive Attack Robert Del Naja, torna a far parlare di se con una vera e propria chicca. Durante un’asta di Sotheby’s, un’opera di Banksy, una forse delle sue stampe più famose, quella con la bambina che perde il palloncino rosso a cuore, é stata battuta per la cifra di un milione di euro. Peccato che non appena il quadro é stato battuto all’asta, un allarme ha iniziato a suonare ed il quadro si é autodistrutto. 

Avete capito bene, proprio come in un film di Mission Impossible con Tom Cruise. All’interno della cornice (di per se la cornice tutta fronzoli apparsa sul quadro di Banksy doveva far pensare) era nascosto un meccanismo tritacarta di quelli che siamo abituati a vedere nei film di spionaggio. Davanti agli occhi di un pubblico in visibilio (probabilmente tranne quello che l’ha acquistato) la stampa é scivolata verso il basso della cornice come se fossero delle tagliatelle fresche della nonna.

Il quadro era stimato tra le 200 e le 300 mila sterline, ma é stato battuto infine al telefono per 860 mila sterline che con i bonus é arrivato alla cifra di 1 milione e 42 mila sterline (1,18 milioni di euro). Uno dei dirigenti di Sotheby’s ha commentato “We’ve just been Banksy-ed” cioé ‘Siamo appena stati Banksyzzati”.

L’acquirente é rimasto naturalmente sorpreso e Sotheby’s sta decidendo se procedere con il rimborso ma probabilmente dopo la performance, l’opera avrà acquistato ulteriore valore.

Banksy ancora una volta gioca sul concetto e sul valore dell’arte, sempre utilizzando il suo stile irriverente. E secondo noi sarà li a ridere di gusto nel pensare che ha tritato un’opera che un tizio ha pagato 1 milione di euro. Banksy ha rivendicato su Instagram la performance. Presto a Milano ci sarà una mostra non ufficiale dedicata a Banksy. Inizierà il 21 novembre e terminerà il 14 aprile 2019 al Mudec. 

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