Una galleria d’arte nel ponte ferroviario di via Padova

Siete mai stati in via Padova a Milano? Ricordo che quando sono arrivato in questa città, ormai 12 anni fa, avevo prenotato un bed & breakfast proprio in quella zona. Stavo nel mentre cercando casa e mi ero presto reso conto che via Padova e viale Monza erano delle zone in cui per uscire di casa dovevi schivare almeno una decina di spacciatori, e con il buio scattava una sorta di coprifuoco. Evidentemente le cose sono cambiate. La zona piano piano è stata bonificata e si sta trasformando in quel quartiere che ora tutti chiamano NoLo. NoLo che al grido di “ViaPadovaMondo” si appresta a trasformarsi nella zona hipster del futuro per eccellenza.

In particolare è stato annunciato l’arrivo di un bel progetto che andrà completamente a ristrutturare l’orrore che da sempre campeggia al numero 80: il ponte ferroviario di via Padova. Diciamoci la verità, passare li sotto ti dava un po’ la stessa sensazione di attraversare uno stargate per Narnja. Il ponte ferroviario si trasformerà in una galleria d’arte.
La cooperativa Comin, insieme alle associazioni B-cam, T12 Lab e Comunicare Arte Atelier Spazio Xpò, presto trasformeranno l’orrore in arte che attirerà tutti i milanesi curiosi e non solo. Insomma diventerà un luogo non solo di esposizione, ma anche di incontro tra realtà commerciali e persone che lavorano nell’ambito dell’arte e della filantropia.
Tra chi ha collaborato a questo primo passo per riqualificare tutta la nuova zona di NoLo, c’è anche il nome di alcuni artisti che seguiranno la nascita della galleria d’arte. Tra loro Pao, Pablo Pinxit e Tomoko Nagao. La riqualificazione costerà circa 100mila euro.
Preparatevi perché via Padova nei prossimi anni diventerà una delle zone più cool di Milano, il che significa che se volete comprare casa in quelle zone dovete affrettarvi, tra poco i prezzi saliranno alle stelle.
Via Padova 89 ponte ferroviario