INFLUENCER: proprietario dell’hotel la sottopone alla gogna mediatica

Lo conoscete il lavoro più ambito di oggi vero? No, non è il dj. Forse qualche tempo fa erano in tanti a voler finire dietro una console, ma poi hanno scoperto che devono mettere per forza il reggaeton, hanno lasciato perdere. Oggi tutti vogliono fare gli influencer. Ed è più che comprensibile. Un influencer è una persona che riesce ad attrarre a se un discreto numero di seguito sui social network, ed è così capace di condizionare le preferenze del suo pubblico.

Non crediate che sia facile diventare influencer. Ormai la concorrenza è tanta e per avere successo bisogna avere qualcosa in più rispetto agli altri, o semplicemente diversificarsi. Il traguardo però è più che piacevole, perché con questo mestiere, SI è un mestiere perché genera profitto, si possono ottenere benefit di ogni tipo in cambio di visibilità per un’attività o un prodotto. Ed ecco che l’influencer riceve regali di moda o prodotti di ogni genere, prova strutture alberghiere gratis o si imbarca in viaggi pazzeschi. In cambio deve pubblicare la sua esperienza sui suoi canali social, che siano foto o video. Non sembra ma dietro anche solo ad una singola foto, c’è molto lavoro, anche perché ‘the content is king‘ quindi per eccellere dev’essere sempre un contenuto di prima qualità.

Dopo questa premessa arriviamo ad una notizia che ci ha colpito negli ultimi giorni. Riguarda la storia del direttore di un hotel in Irlanda, a Dublino, che ha malamente rifiutato la proposta di una famosa influencer sottoponendola anche alla gogna mediatica.

Paul Stenson, proprietario dell’hotel White Moose Cafè è stato contattato da una youtuber 22enne inglese, Elle Darby. La ragazza chiedeva se l’hotel fosse interessato ad una ‘possibile collaborazione’ offrendo visibilità in cambio di un soggiorno gratuito insieme al suo ragazzo nella struttura. Elle non ha mancato di sottolineare con dei dati chiari la sua presenza sui social con 8700 iscritti al canale youtibe e 7600 followers su instagram, e si è messa in attesa di un riscontro.

Paul Stenson sembra non aver gradito particolarmente la richiesta, e ha pubblicato la mail della ragazza sulla pagina di Facebook della struttura con tanto di risposta pungente.

Dear Social Influencer (I know your name but apparently it’s not important to use names),Thank you for your email…

Pubblicato da The White Moose Café su Martedì 16 gennaio 2018

Se ti lascio alloggiare gratis in cambio di visibilità chi pagherà alla signora che si occuperà di pulire la tua stanza? Ai camerieri che ti serviranno la colazione? Al personale che ti accoglierà alla reception? Dovrei forse dire al mio staff che invece di essere pagato avrà visibilità nei tuoi video?” il proprietario ha poi declinato la richiesta di collaborazione.

Con queste parole il proprietario non solo è stato scortese, ma ha anche dimostrato di essere un IMBECILLE. I paragoni sono assolutamente fuori luogo, perché quando chiede “chi paga” la risposta dovrebbe essere “TU!”. Anzi viene da pensare che si sia lasciato scappare un’occasione perché oggi un influencer può raggiungere una portata di persone ben più ampia rispetto ad altre forme di pubblicità più tradizionali. Investire in un influencer o in una pubblicità in televisione sono semplicemente due forme di marketing ed investimento diverse.

Attenzione, Paul Stenson potrebbe anche essere un GENIO, perché dopo questa storia ed il relativo hashtag #bloggergate, sta collezionando veramente molta visibilità. Chi lo conosce inoltre, sostiene che sia un tipo bizzarro che non accetta di buon grado i vegani, e chiede il certificato medico in caso di intolleranze alimentari segnalate. Insomma, c’è da pensarci su.

In conclusione la youtuber ha pubblicato un video in cui raccontava il suo imbarazzo per l’accaduto, ma faceva semplicemente il suo lavoro, mentre il proprietario dell’hotel ha definitivamente bannato dall’hotel gli influencer.

Si comunque RILASSATI!