Sta per tornare la Scala di Milano, ed è sempre una grande emozione. Lo so che molto di voi non saranno interessati. C’è chi dice che il classico non passi mai di moda, ma in effetti la musica classica non è proprio di gusto nazional popolare. Io stesso anni fa ero scettico sugli spettacoli nel tempio della musica classica milanese. “Che ne dici, prendiamo due biglietti per La Scala?” ed io tutte le volte tentavo di deviare verso un cinema, un aperitivo o qualunque altra cosa che non fosse quella rottura di palle. 

Questo finché non mi sono fatto convincere ad andare la prima volta. La Scala ti lascia sempre un po’ quel timore riverenziale per cui vai nel panico già nel momento in cui devi scegliere l’abbigliamento. Per l’uomo è più facile, abito o smoking e non si sbaglia mai, così opto per l’eleganza in modo da poter sfruttare un paio di mocassini alla Briatore in scamosciato che dove cavolo lì metti se non alla Scala. Arrivo dentro questo teatro magnifico e mi accorgo che l’eleganza, così come l’etichetta ormai è morta, c’era dell’imbarazzo tra gli outfit della gente. Tra chi sperava di risolvere la situazione con una giacca su un jeans e chi invece si è preparato per il red carpet degli Oscar (che comunque sempre meglio di giacca e jeans).

Mi siedo, convito che dopo 10 minuti starò già facendo sonno tranquilli, si spengono le luci ed è cominciata la magia. Non so cosa mi sia successo, ma la Scala mi ha fatto vivere un’esperienza unica, commovente. Una di quelle esperienze che mai avrei pensato di vivere considerato che al massimo ascolto gli 883.

Questo per dirvi che sta per iniziare una nuova stagione del Teatro La Scala di Milano e tutto succederà con un’anteprima domenica 15 settembre a partire dalle 20.00. LaVerdi porterà la sua Orchestra sinfonica al debutto della stagione 2019/2020 con il Concerto numero 27 di Wolfgang Amadeus Mozart e la Sinfonia numero 5 di Gustav Mahler. A dirigere l’Orchestra come l’anno scorso sarà il direttore musicale Claus Peter Flor, mentre debutterà come pianista lo scozzese Steven Osborne.

Lasciatevi trasportare dalla magia anche voi.