Lorenzo D’Oria: pura passione per la console

Oggi nello spazio interviste di #QuelliDellaNotte conosciamo Lorenzo D’Oria, dj nato a Cuneo che si muove tra alcuni dei locali più importanti del nord Italia.

-Con che nome ti conosce la gente?

LORENZO D’ORIA

-I tuoi genitori come ti chiamano?

JACOPO

-Come mai hai iniziato a lavorare nel mondo della notte, raccontaci la tua storia

Avevo da poco cominciato il liceo, il Liceo Classico, la famiglia e gli amici mi hanno sempre portato all’ascolto di musica poco commerciale, molto “indie”. Un’estate gli amici del mare mi portarono in discoteca, luogo a me sconosciuto, dopo un paio di serate passate a guardare la gente divertirsi capii che il mio posto era dietro la console, non in pista. Insomma, ho cominciato a fare il dj perché mi piacevano i Nirvana ed odiavo ballare!

-Come ti ha cambiato la vita la notte?

Nella routine di tutti i giorni mi ha portato a “scansionare” ogni suono che mi circonda, nelle serate che ho vissuto ad abbattere quel muro di “timidezza” che talvolta mi bloccava. Facendo un breve resoconto credo che la mia vita sia cambiata in meglio, vivere un sogno e fare di una passione un mestiere credo sia una cosa impagabile.

-Hai qualche rimpianto?

Qualche anno fa ebbi l’occasione di collaborare con due ragazzi che ora sono diventati grandi Dj e Produttori di fama internazionale, non ebbi la costanza e la voglia di seguire le loro intuizioni e passioni.

Lorenzo D'Oria intervista Quelli della Notte

-Cosa non cambieresti per nulla al mondo con la tua vita attuale?

Le serate passate in console, quelle serate dove non occorre scadere in bieco servilismo verso finti direttori artistici, quelle serate in cui l’alchimia tra me e la gente è perfetta, quelle serate in cui quando devi “staccare la musica” pagheresti di tasca tua per andare avanti.

-Quale locale porterai sempre nel cuore?

L’Old Fashion di Milano.

-Come vedi il futuro del mondo della notte?

Lo vedo più “saltuario”, come scelta di vita e professionale voglio “mettere i dischi” solo dove mi “sento bene”, non voglio più scendere a compromessi e non voglio più regalare la mia professionalità a quei personaggi “figli della casualità” che stanno distruggendo la nightlife.

-Sogno nel cassetto

Essere in studio con Chris Martin e Rihanna mentre cantano il mio prossimo disco.

-La tua frase preferita

“la vita è come un temporale, prenderla nel culo è un lampo”

-Salutaci a tuo modo

Ciao a tutti (io sono così, credo semplice o forse un po’ timido)