Ma quanto ci piace Parigi? La città dell’amore, delle luci, della Senna, dei ristorantini a lume di candela, della Tour Eiffel. Insomma la Ville Lumiere sprizza fascino da tutti gli arrondissement, ma ci sono anche degli aspetti non proprio gradevoli da tenere in considerazioni: Parigi ad esempio è invasa dai topi.
Ebbene si, la città ha subito una vera e propria invasione di roditori che cominciano ad essere così tanti da non essere più solamente confinati alle zone delle fognature, ma escono allo scoperto anche in pieno giorno. Il motivo sono i rifiuti abbandonati in giro dai turisti, che uniti al caldo, diventano un ghiotto pasto per i ratti che popolano la città.
La Disney aveva fatto un grande lavoro per cercare di dare nuova vita all’immagine dei ratti grazie a Ratatouille, ma la verità su questi animali è un’altra rispetto a quella vista nel cartoon. Sono sporchi e trasmettono malattie, inoltre sono anche aggressivi se avvicinati senza la dovuta cautela. Non proprio degli animaletti carini che mettereste in cucina a preparare la zuppa.
Il problema di Parigi si era già presentato ad inizio anno innescando una protesta degli spazzini della città che avevano portato all’attenzione dei cittadini le scorribande dei ratti nei cassonetti e tra i rifiuti.
Ma di che numeri parliamo esattamente? Cioè quanti topi conta questa colonia? Bè, non proprio pochi perché pare siano 6 milioni e quel che è peggio, si riproducono ad una velocità preoccupante.
La sindaca Anne Hidalgo aveva destinato un milione e mezzo di euro per la derattizzazione, ma nel mondo moderno bisogna fare i conti anche con una folta schiera di ecologisti ed animalisti che invece di proporre soluzioni intelligenti, protestano e accusano il comune di voler catturare i topi per sottoporli a terribili esperimenti. Bah, per ora sembra che non ci siano soluzioni decenti. Forse che si debbano reintrodurre i gatti? Il rischio per ora è quello di ritrovarsi seduto vicino al ristorante Splinter.