Piero Angela all’Arcimboldi con uno spettacolo sul mare

Parliamo tanto in questi giorni di epidemie, di salute e di questo benedetto coronavirus. Ogni giorno che passa, le precauzioni che sono state prese ci sembrano sempre più esagerati, ma da un lato sarà meglio poter dire “ci eravamo sbagliati”. Sapete a cosa ho pensato negli ultimi giorni? Che vorrei avere i geni della famiglia Angela. Si, parlo di Piero e Alberto. A parte il fattore QI che probabilmente é molto più alto del normale. Analizzandoli singolarmente, Alberto ha un carisma capace di catalizzare l’attenzione su di lui e vincere gli ascolti televisivi anche contro colossi di trash come Grande Fratello e Isola dei Famosi. E lo fa parlando di Pompei, non proprio un argomento nazional popolare. Piero Angela, suo padre, é quasi considerabile una divinità, anzi lo é, perché io non sono lucido a 32 anni, lui lo é a 91. Piero Angela fa parte dell’infanzia di qualunque bambino curioso appassionato di scienza e di natura, é il preside di una ipotetica scuola dell’interesse, ma soprattutto é il cantastorie che tutti vorremmo nelle nostre giornate. Piero Angela, ribadisco 91 anni, sarà protagonista di un evento a teatro a cui non si potrà mancare.

Segnatevi questa data: martedì 31 marzo 2020. Piero Angela sarà ospite al Teatro degli Arcimboldi a Milano per raccontare I Segreti del Mare. Non sarà da solo, insieme a lui Alberto Luca Recchi (ditelo che speravate nell’accoppiata padre e figlio, ma bisognerà rimandare), esploratore e fotografo del mare. Recchi é stato l’unico fotografo italiano ad aver realizzato un libro fotografico per National Geographic ed é stato uno dei primi protagonisti a lanciarsi in spedizioni nel Mediterraneo alla ricerca di squali e balene.

I due insieme aiuteranno il pubblico ad immergersi in uno spettacolo multimediale pazzesco dedicato alle meraviglie degli abissi con parole, musica, video ed immagini inedite.

Lo spettacolo sarà diretto da Pino Straboli e sarà un vero e proprio viaggio tra stupore, magia, meraviglia, ma anche l’amarezza che verrà suscitata dalle fragilità del mare e dei cambiamenti climatici.

Aneddoti, storie ed esperienze messi al servizio di un pubblico che non solo potrà ascoltare i due scienziati, ma potrà godere del mondo del mare con la voce di sottofondo prestata da Giancarlo Giannini. A curare le musiche sarà Enrico Giarretta.

I biglietti sono disponibili online QUI.