Droga al Tomorrowland ed è subito scandalo ingiustificato

Prima di parlare della notizia che riguarda l’introduzione di droga al Tomorrowland da parte dello staff (che poi la news è tutta qui) vi racconto questa cosa. Lavoro come vocalist nei locali da 15 anni, non mi sono mai drogato. Ho lavorato in locali che sono stati chiusi per spaccio ed in altri dove la droga c’è se uno la cerca. In tutti questi anni e tutti questi locali, mi avranno chiesto la droga da comprare due volte, e me l’hanno offerta da consumare forse una al massimo. Questo per dirvi che se non abusate di sostanze stupefacenti e non le cercate, non le vedete, non vi accorgete nemmeno che ci possano essere in un locale, ne tantomeno vi rendete conto se uno ne fa uso, a meno che non si sia fatto 10 grammi di roba e abbia le pupille di un lemure e lo smascellamento di un cammello. Lo dico per tranquillizzare quelle persone, ma anche i genitori che pensano di mandare i figli in luoghi della perdizione dove appena varcato l’ingresso del club vengono coperti di bamba dalla testa ai piedi. No non succede. Anzi sono tanti altri i luoghi dove avvengono i primi contatti con la droga tra cui scuola e amicizie sbagliate, ma non è di questo l’argomento in cui vogliamo addentrarci. 


La stampa sta gridando allo scandalo perché secondo un’inchiesta del media olandese VTM News alcune persone dello staff Tomorrowland avrebbero introdotto degli stupefacenti all’evento per poi venderli ai partecipanti. Sui partecipanti i controlli sono seri e molto accurati, mentre pare che alcuni dello staff abbiano sfruttato i controlli più blandi sul personale per portare dentro la droga. Addirittura avrebbero accettato il lavoro solo per quello scopo.


Non sia mai che pensiate che voglia minimizzare l’accaduto, ma gridare allo scandalo perché qualche deficiente ha saputo come sfruttare il sistema mi sembra eccessivo. Inoltre non giustifica l’ennesimo tentativo da parte della stampa (non tutta per fortuna) di affossare i club ed i grossi eventi facendo passare tra l’opinione pubblica il messaggio che siano luoghi poco sani per i giovani e pieni zeppi di droga. Lo scandalo è che faccia ancora troppo rumore una piccolissima parte di marcio strumentalizzata per mettere in cattiva luce tutto un ambiente già acciaccato di suo. 


La droga c’é, ma non é di festival e di club di cui dovreste preoccuparvi.


Comunque è ovvio che non succederà di nuovo ed il Tomorrowland ha dichiarato in modo elegante che le azioni di pochi rappresentano una spiacevole eccezione ad un’organizzazione sana e attenta. Bello perché sembrava una parafrasi per dire “suka”. Bravi.